Acquisti di Voss

Voss aveva il suo da fare e così decise di comprare qualcosa di utile per le sue azioni future.
La bottega era ampia e ben illuminata, non per niente si trattava dell'Armeria Imperiale, nota in tutte le Lande.
Non avendo ancora molto denaro, Voss scelse di acquistare uno Stocco.

L'Armeria Imperiale quella mattina era semivuota. Due giovani soldati erano assorti ad ammirare una Geweer con finiture in oro esposta all'entrata dell'ampio salone ben illuminato. Un grande lampadario scendeva dal soffitto ed illuminava ogni angolo del vasto salone e nell'aria si respirava un profumo di lavanda.

L'Armeria Imperiale era la migliore bottega d'armi delle Midlands se non addirittura del mondo, e l'Esercito stesso riforniva le proprie truppe attraverso questa antichissima armeria. Il figlio del proprietario se ne stava seduto dietro il bancone in attesa di clienti ed intanto terminava di rifinire il progetto per una nuova Pistola Imperiale.

All'improvviso nella bottega entrò un uomo serio e silenzioso.

Indossava la divisa blu scuro dell'Esercito delle Midlands. Probabilmente si trattava di una nuova recluta in cerca di equipaggiamento.

A grandi passi il ragazzo si avvicinò al lussuoso bancone in legno lavorato.
Si fermò di fronte al commesso e cominciò a scrutare le armi dietro alla testa dell'impiegato ed i rispettivi prezzi.

Indicò uno Stocco

Desidero acquistare quella

Il commesso annuì con un sorriso forzatamente cordiale e consegnò l'arma al giovane

Ottima scelta signore, ha la tessere dell'Esercito immagino, vero?

Si... eccola

Voss porse la tessera all'uomo.

Si... eccola

L'uomo parlava in maniera fredda e distaccata ed il commesso lo guardò incuriosito. Era evidentemente un soldato semplice dalla divisa che indossava, ma l'espressione ed il modo di parlare erano insolitamente freddi e misurati per una semplice recluta.

Il commesso prese la tessera dalla mano del soldato e la fissò per verificare il nome del ragazzo. Delwynn. Non conosceva nessuna famiglia con quel cognome

Bene ragazzo, sono 288 denari

l'uomo porse la tessera a Voss sorridendo

Va bene... ecco qua

L'uomo estrasse un borsello e tirò fuori il necessario per il pagamento: 288 §

il giovane estrasse da una tasca della divisa il proprio borsello e ne estrasse il pagamento che consegnò all'uomo

Grazie ed arrivederci ragazzo, servi con onore il nostro Imperatore

Sorrise

Ah scusa che sbadato

l'uomo si picchiettò la fronte

Questo è in omaggio

Il commesso sfilò da sotto il bancone un fodero per lo stocco del giovane e glielo porse

La ringrazio molto, buona giornata

Riconoscente, Voss prese il suo equipaggiamento ed uscì dall'armeria...

Perfetto, aggiorna la scheda del PG, aggiungi l'arma acquistata e sottrai il denaro speso da quello totale

Voss entrò nuovamente nell'armeria, portando la divisa della Compagnia D'Assalto sgargiante e si avvicinò al bancone.

Sono venuto per usufruire dei miei larghi fondi

disse al venditore posandogli davanti il sacchetto del denaro rigonfio. Senza aspettare una risposta, disse

Recentemente ho fatto una bella esperienza con un Donder imperiale... ma è durata ben poco e sto provando già nostalgia... credo che ci siamo capiti, no?

Voss entrò nell'Armeria indossando la sua vistosa Divisa da Soldato della Compagnia D'Assalto.
Quella Divisa era decisamente comoda e confortevole, ed indossarla era un piacere sia per gli occhi che per il corpo.

Voss aprì con decisione la porta, la quale si richiuse sbattendo alle sue spalle.
Due soldati impegnati a contemplare un nuovo modello di Geweer in una vetrinetta si voltarono di scatto e assunsero un'espressione sbigottita.

I membri della Compagnia D'Assalto erano temuti e rispettati in tutto l'Esercito, ed i soldati normali provavano una sorta di venerazione nei loro confronti

Nel frattempo il giovane Si diresse a grandi passi verso il bancone. Intendeva utilizzare il denaro faticosamente guadagnato

Recentemente ho fatto una bella esperienza con un Donder imperiale... ma è durata ben poco e sto provando già nostalgia... credo che ci siamo capiti, no?

Il commesso non se lo fece ripetere due volte, ed alla vista del sacchetto gonfio di denaro afferrò un Fucile Imperiale lustro e pulito posato su un espositore alle sue spalle

Ottima scelta signore

Il commesso posò il fucile sul bancone e si piegò sotto il bancone per afferrare qualcosa.

Dovrei averne ancora..ah ecco!

L'uomo si tirò su e allungò al giovane una tracolla in pelle da attaccare al fucile, per poterlo portare comodamente posato su una oppure su tutte e due le spalle

Questa è in omaggio.

L'uomo sorrise

È un onore per questa Armeria servire un membro della Compagnia D'Assalto

Il Prezzo è di 620 § con lo sconto del 20 %, inutile dirti di aggiornare la scheda del PG

Voss si attaccò il fucile alla spalla destra e sistemò lo stocco sulla gamba sinistra e, pronto a tutto, uscì dall'armeria domandandosi cosa sarebbe accaduto in futuro.

Dopo essere tornato dalla lontana Arena (dolente ancora dei lividi subiti contro Toro Rosso), Voss entrò nell'Armeria Imperiale per fare scorta di munizioni.
L'odore di polvere da sparo gli perforò le narici facendolo lacrimare.
A passi lenti e calcolati, si diresse verso il bancone...

Il giovane soldato entrò con passo lento e deciso verso il bancone.

Sulla tempia sinistra portava ancora una brutta botta dopo lo scontro con il guerriero di Windom ed aveva il corpo dolorante e stanco.
Dopo lo scontro aveva perso i sensi e si era risvegliato nella lussuosa infermeria dell'Arena, dove il ragazzotto delle tribù aveva atteso il suo risveglio per deriderlo.

Era stata decisamente una pessima esperienza come primo duello con qualcuno.

Mentre rifletteva era giunto al bancone. L'odore acre della polvere da sparo era piuttosto fastidioso ed il giovane non vi era ancora abituato.
Il commesso dall'altra parte del bancone lo squadrò un attimo perplesso

Posso aiutarla?

Voss squadrò l'uomo da testa a piedi... aveva sempre questa brutta abitudine quando parlava con qualcuno... gli veniva spontaneo.

Sono a secco di munizioni... e mi servirebbe una custodia nuova... mi dicono che questo posto fa al caso mio... non vorrei fossero solo delle voci...

Si chinò verso l'uomo, sapendo benissimo che quello era il posto migliore.

Sono a secco di munizioni... e mi servirebbe una custodia nuova... mi dicono che questo posto fa al caso mio... non vorrei fossero solo delle voci...

Il ragazzo nella fatiscente divisa stava squadrando insistentemente il commesso. L'uomo fissò un attimo il ragazzo in maniera indecisa, poi riprese a parlare

Sei nel posto migliore ragazzo

Assunse un'aria allegra e distesa e allungò una mano sotto il bancone. Con un veloce gesto estrasse due pacchi di munizioni. L'uomo li aprì in fretta, scoprendo due tipi di munizioni diverse. In un pacco c'erano proiettili di piccole dimensioni mentre nell'altro erano presente proiettili dall'aria decisamente più minacciosa

Ti servono per un Donder o una Geweer, giovanotto?